In Campania, Dedalus collabora con quattro partner a un progetto che intende migliorare la qualità di vita dei ragazzi migranti e facilitare il loro accesso alle opportunità di cittadinanza dei coetanei italiani.
Declinato su una gamma di azioni che vanno dal contatto in strada, all’accoglienza di primo e secondo livello fino al raggiungimento della piena autonomia abitativa e lavorativa, Ragazzi sospesi si basa su una serie di programmi individualizzati che chiamano i minori e i neomaggiorenni a partecipare in modo attivo alla definizione del proprio percorso: sottoscrivendo un Contratto Sociale basato sulla condivisione di finalità e attività, giovani e operatori si impegnano in uno scambio equo e danno inizio a un percorso tra pari, lontano dagli approcci meramente assistenzialistici.
I programmi intrapresi rispondono a bisogni materiali, ma danno allo stesso tempo un’attenzione importante alle occasioni culturali e sociali finalizzate alla possibilità di abitare spazi comuni e costruire relazioni centrate sugli affetti.
La rete dei partner che partecipa al progetto lavora con l’obiettivo di stabilizzare i servizi proposti nella programmazione di welfare locale.
I partner del progetto
Comune di Napoli, Oxfam Italia, Pio Monte della Misericordia, Priscilla – Associazione di Volontariato