Workshop “Together for Young Migrants” realizzato da Deutsche Kinder- und Jugendstiftung (DKJS), Associazione Faros e Dedalus Cooperativa sociale

Condividi

Resoconto dell’III edizione della Conferenza Lost in Migration che si è svolta il 20 – 22 Febbraio 2019 a La Valletta, Malta.

 

Attività di divulgazione dell’esperienza dello Scambio trilaterale sui Giovani Migranti realizzato da Deutsche Kinder – und Jugendstiftung (DKJS), Associazione Faros e Dedalus Cooperativa sociale (Berlino, Atene, Napoli – Aprile/Giugno/Ottobre 2018).

 

A partire dalla conferenza Lost in Migration di Malta di Gennaio 2017, dove sono avvenuti i primi contatti, e successivamente alla conferenza di Palermo di Novembre 2017, le nostre tre organizzazioni, tutte titolari di un progetto Never Alone, hanno progettato un percorso di scambio e di conoscenza reciproca che è stato realizzato nel 2018 (a Berlino ad Aprile, ad Atene a Giugno e a Napoli ad Ottobre) grazie al contributo di EPIM/NEF che ha finanziato uno scambio Trilaterale tra i tre paesi (Germania, Grecia e Italia), mediante tre Visite di scambio, con tre operatori per ogni organizzazione, all’interno di un Cross country exchange di Epim Network Meeting/Joint Learning Initiative.

 

Ai tre incontri di scambio nei tre paesi hanno partecipato complessivamente circa 15 persone (5 dalla Germania, 4 dalla Grecia, 6 dall’Italia) appartenenti alle tre organizzazioni.

 

A Berlino: abbiamo scambiato la conoscenza delle nostre Organizzazioni e delle attività rivolte in favore della popolazione immigrata, abbiamo approfondito i nostri Progetti Never Alone, abbiamo conosciuto il lavoro della DJKF, abbiamo conosciuto il sistema istituzionale tedesco impegnato nell’ambito delle migrazioni ed abbiamo discusso su metodologie di lavoro efficaci, come la Mediazione linguistica culturale.

 

Ad Atene: abbiamo proseguito la conoscenza reciproca delle nostre organizzazioni, approfondendo quella dell’associazione Faros, delle sue attività e delle sue collaborazioni in favore dei MSNA. Inoltre abbiamo confrontato le diverse concezioni delle figure del Mediatore culturale e dell’Interprete per i migranti. Abbiamo discusso sulle modalità di proseguire il lavoro nel successivo incontro di Napoli.

 

A Napoli: abbiamo discusso facendo un riepilogo di quanto svolto negli incontri precedenti ed individuando gli argomenti utili ed interessanti per proseguire l’attività di confronto insieme. Abbiamo conosciuto le attività e i servizi della Dedalus rivolti a migranti e ai minori stranieri non accompagnati. Abbiamo individuato alcuni Topics su cui proseguire il lavoro insieme. Abbiamo fatto alcune ipotesi su come diffondere l’esperienza del progetto trilaterale per offrire i risultati e le metodologie dello scambio ad un più ampio pubblico di operatori del settore in ambito europeo. A questo incontro hanno partecipato altre 2 organizzazioni: Network for Children Rights di Atene e Bertelsmann Foundation dalla Germania.

 

In questi incontri, di tre giorni ognuno, oltre a conoscere e confrontare le diverse realtà organizzative, i sistemi socio- educativi e di accoglienza dei rispettivi paesi e le caratteristiche dei flussi migratori dei minori negli stessi, abbiamo affrontato la tematica del sostegno ai minori migranti nel passaggio dalla minore alla maggiore età (tema centrale di Never Alone) ed abbiamo approfondito e condiviso la metodologia della Mediazione Linguistica Culturale (come fondamentale strumento di inclusione dei minori migranti).

 

Nell’affrontare questi due Topics, abbiamo individuato modalità di sostegno ai percorsi di follow up dei giovani adulti stranieri, abbiamo approfondito questo aspetto grazie all’apporto nei seminari di scambio di ex minori stranieri non accompagnati, presenti a Napoli e a Berlino, alcuni dei quali hanno iniziato esperienze di auto organizzazione nei rispettivi territori, ed in altri casi (come a Napoli) hanno iniziato a lavorare con associazioni ed organizzazioni come Peer Operators Mediatori Culturali.

 

Obiettivo Le tre associazioni hanno voluto proseguire la loro collaborazione partendo dall’organizzazione di un Workshop all’interno della III edizione della Conferenza Lost in Migration di Febbraio 2019 a Malta, al fine di concludere, rilanciare e diffondere quanto iniziato proprio a Malta nel 2017; anche al fine di socializzare con i partecipanti della Conferenza il processo ed i risultati della piccola, ma significativa, cooperazione europea sul lavoro in favore dei minori e dei giovani migranti nei nostri tre paesi.

 

Infine hanno partecipato alla conferenza, come testimoni privilegiati e per favorire la loro crescita e formazione europea, quattro Peer Operators neo-maggiorenni (provenienti da Gambia, Senegal, Pakistan, Bangladesh e Senegal) che collaborano con la Cooperativa Dedalus nell’ambito dei percorsi di inclusione dei minori stranieri non accompagnati.

 

Risposta L’esito del Workshop e della Conferenza sono stati molto più che positivi. Infatti il 21 febbraio Dilal e Amadou (provenienti da Gambia e Bangladesh) hanno partecipato al Panel della Conferenza della mattina portando la loro testimonianza di ex Msna, parlando del viaggio, del percorso migratorio passando per la Libia e del percorso di inserimento socio-educativo e formativo – lavorativo a Napoli con la Dedalus. In tale circostanza i ragazzi hanno ricevuto l’apprezzamento del Presidente di Malta, Marie-Louise Coleiro Preca, tanto da ricevere l’invito ufficiale a cena presso la residenza presidenziale, in compagnia con altri invitati partecipanti alla Conferenza e non.

 

Anche il Workshop “Together for Young Migrants“, è risultato molto interessante per il processo di cooperazione realizzato e per i topics toccati (passaggio dalla minore alla maggiore età – tema centrale di Never Alone; la metodologia della Mediazione Linguistica Culturale e i Peer Operators ). Al workshop, che ha visto la partecipazione di circa 15 persone, tutte partecipanti alla Conferenza, hanno partecipato attivamente anche i Peer operators della Dedalus.

 

Infine le opportunità che vorrebbero essere conseguite dalla Dedalus sono le seguenti:
– Rafforzamento del partenariato con le organizzazioni del Progetto di Scambio Trilaterale (DJKS e Faros) per progettazioni e collaborazioni future.
– Rafforzamento della rete con altre organizzazioni europee interessate a conoscere le buone pratiche di intervento con i minori migranti ed interessate a partecipare ad azioni di Advocacy verso le istituzioni europee e nazionali.
– Rafforzamento delle conoscenze, delle competenze e del percorso formativo individuale dei giovani volontari stranieri (che collaborano con la Dedalus), aumentando la loro capacità nel comprendere le organizzazioni no profit e le istituzioni europee che operano in favore dei minori e giovani migranti.

 

Per maggiori informazioni:
http://missingchildreneurope.eu/
http://minorimigranti.coopdedalus.org/tag/minori/

Glauco Iermano
Coordinatore Area Minori stranieri non accompagnati
Cooperativa sociale Dedalus