Work in Progress non si ferma, nemmeno in estate. Anche nelle scorse settimane, infatti, si è continuato a proporre ai minori stranieri non accompagnati protagonisti del progetto alcune attività formative, dedicate soprattutto al rafforzamento della lingua italiana, che sono state portate avanti da Fondazione Franco Verga.
Ne abbiamo parlato con Sem Ferri, operatore della Fondazione, che spiega: «Quest’estate si è svolta una nuova edizione di “Crescere in italiano”, alla quale hanno partecipato una trentina di ragazzi segnalati da diverse comunità milanesi. Inizialmente prevedevamo di attivare una sola classe, ma dal momento che le candidature arrivate sono state tantissime, ne sono state create due».
Sia il test d’ingresso, utile per valutare il livello degli studenti e creare due classi omogenee, che le lezioni si sono svolte in presenza, presso l’Oratorio della Santissima Trinità, in zona Moscova.
«Il livello di partenza del corso era molto basso (A0/pre A1), perché si trattava di ragazzi arrivati da poco. Per questo motivo, gli argomenti trattati hanno riguardato il lessico della quotidianità e quelle espressioni che possono servire per orientarsi in città, che per loro è abbastanza nuova», racconta Sem.
Per questa ragione, dal 7 al 9 settembre si svolgeranno anche alcune uscite didattiche: «Sempre divisi in gruppi, i ragazzi visiteranno alcuni luoghi di Milano, accompagnati da un docente di italiano e alcuni educatori. Questo gli servirà a entrare in contatto diretto con la città e mettere in pratica quanto imparato durante il corso», dice ancora l’operatore.
Anche a causa delle difficoltà linguistiche dei ragazzi, il corso non è sempre stato facile da gestire. «La situazione è migliorata quando alle lezioni si è aggiunto un volontario arabofono di Fondazione Verga, che ha svolto un po’ il ruolo di mediatore, aiutando i ragazzi a esprimere le loro esigenze e migliorando il clima delle classi», spiega Sem.
Sempre nelle scorse settimane, si è svolto anche il laboratorio “Parole al lavoro”, in questo caso incentrato in particolare sul lessico specifico dell’ambito caffetteria/gelateria, di cui nei mesi scorsi si è svolto un corso di formazione lavorativa.
Per offrire ancora maggiori opportunità formative ai protagonisti di Work in Progress, sempre con Fondazione Verga è stata attivata una collaborazione nell’ambito del progetto “La penisola che c’è”, che prevede azioni di orientamento e accompagnamento al mondo del lavoro, oltre che corsi di italiano per il lavoro.
«Nell’ambito di questo progetto, nel periodo 20 settembre – 29 ottobre si svolgerà un corso di italiano per il lavoro, aperto ai partner e alla rete di WiP. Sarà un corso intensivo, dedicato a chi già possiede una discreta conoscenza della lingua italiana, non specifico su un settore particolare, ma dedicato in generale al mondo del lavoro: si affronteranno temi come i diritti e i doveri dei lavoratori, i contratti ecc e anche questo si svolgerà in presenza», conclude Sem Ferri.