Video Curriculum: uno strumento per l’orientamento e l’autovalutazione

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I minori stranieri hanno un bagaglio di competenze ed esperienze che restano invisibili al mercato del lavoro. Questo accade perché spesso non hanno mezzi e risorse per valorizzare il loro background.

 

«Devo scrivere il curriculum…non so come fare!» Questa è la frase che dicono spesso i giovani quando affrontano la difficile fase di autocandidatura nella ricerca del lavoro. Proviamo ad immaginare quanto questo diventi ancor più complesso se a farlo sono i ragazzi e le ragazze migranti, arrivati soli in Italia. Per questi giovani la scrittura del curriculum ha in sé diverse criticità attuative.
La principale è la conoscenza della lingua italiana, che avviene in maniera molto più rapida attraverso l’esposizione orale che alla padronanza della scrittura. Inoltre, spesso non possiedono le competenze nell’uso dei programmi di scrittura necessari per la stesura.

 

 

Il video curriculum per i minori stranieri non accompagnati diventa un’opportunità per accorciare la distanza con il mondo del lavoro.
Creare un video curriculum significa lavorare insieme in termini narrativi sulla rielaborazione della propria identità e sulla rappresentazione del proprio percorso.

 

La presentazione di sé stessi, infatti, implica una riflessione sul proprio progetto di vita. Questi minori hanno in sé la fragilità di un’infanzia negata e la complessità del mondo adulto con il quale fanno i conti, tra ambizioni e responsabilità. La difficoltà della ricostruzione identitaria della loro vita passa attraverso dimensioni di senso e di spazio diverse tra loro, tra culture lontane e lingue straniere.
I minori stranieri non accompagnati e i neomaggiorenni hanno un bagaglio di competenze ed esperienze, acquisite nei loro paesi di origine, che restano invisibili al mercato del lavoro. Questo accade perché non hanno i mezzi e le risorse per valorizzare e comunicare questo background.
Sono portatori di abilità e saperi che arricchiscono il tessuto socioeconomico del nostro Paese e il riconoscimento di queste esperienze lavorative è il primo passo per un corretto inserimento sociale e lavorativo.

 

La continua trasformazione del mercato del lavoro ha imposto, nel corso degli anni, una riflessione sulle politiche di valorizzazione del capitale umano. In tale ottica l’orientamento assume una crescente centralità.

 

 

Il percorso che gli operatori, gli educatori e gli esperti di orientamento al lavoro fanno per facilitare e orientare i giovani migranti nella transizione all’autonomia è complesso e articolato.
Si occupano della definizione del progetto di vita, nel rispetto dell’identità e del superiore interesse. L’orientatore, attraverso l’ascolto attivo e la facilitazione, supporta il giovane a concretizzare le proprie aspettative e aspirazioni, trasformandole in prospettive realistiche e in obiettivi raggiungibili. Questo è il punto di partenza sia per costruire insieme un progetto individuale di integrazione lavorativa sia per ristabilire l’autostima e ricreare l’identità.

 

La qualità narrativa è entrata prepotentemente anche negli aspetti più pragmatici della comunicazione, e anche la stesura del curriculum non ha fatto eccezione.
Il video curriculum è una nuova frontiera della rappresentazione, che testimonia la necessità di raccontare le proprie esperienze professionali e formative con una maggiore personalità, derivante sia dal contatto visivo che dalla rielaborazione espositiva, entrambi notevoli valori aggiunti nella ricostruzione del proprio percorso di vita.
L’ingresso nel mercato del lavoro necessita di una continua sperimentazione di strumenti innovativi e funzionali durante il processo di orientamento.
Il video curriculum consente di accrescere l’apprendimento di competenze digitali, la consapevolezza e le capacità di autovalutazione. È uno strumento che permette la sperimentazione condivisa di spazi di confronto e di narrazione, responsabilizza i ragazzi e le ragazze nel processo di ricerca del lavoro attraverso un’azione di co-responsabilizzazione con gli operatori che insieme ne definiscono il processo.

 

Diversi esperti stanno lavorando per realizzare una guida pratica sulla creazione e l’uso del video curriculum nei processi di orientamento al lavoro, seguite gli sviluppi del progetto Vitamina, sul sito o sulla pagina facebook, per restare aggiornati sulle attività.

 

*Le immagini sono tratte da “l’abbecedario multivitaminico” che sta colorando i canali social di Never Alone Italia