Il 28 ottobre si è realizzato a Torino il terzo incontro del percorso di co-progettazione per la stesura del Patto di Collaborazione per una Torino Antirazzista.
La Consulta dei ragazzi e delle ragazze di Torino, attraverso gli operatori di Civico Zero, e nell’ambito del progetto Xing-Crossing, è stata coinvolta sin da subito, ovvero dal luglio scorso, nel processo avviato per la creazione del Patto.
Il gruppo dei ragazzi e delle ragazze della Consulta di Torino si fonda sull’antirazzismo quale principio che viene alimentato e reso processo attivo grazie alla natura stessa della sua composizione (minori stranieri non accompagnati, giovani di seconda generazione, ragazzi e ragazze con provenienze, vissuti e sistemi di valori molto diversi tra loro) e al confronto interno che questa garantisce.
Dal 2017 ad oggi, la Consulta si è interrogata sui temi del razzismo, dei diritti dei minori stranieri in Italia, dell’ecologia, fino al tema complesso dei rapporti tra i generi, facendo emergere la capacità di approfondimento ed esplorazione dei temi trattati proprio a partire dall’eterogeneità delle esperienze condivise dai ragazzi/e.
L’idea di “Torino casa del mondo”, nata dai giovani della Consulta, rappresenta un desiderio, un obiettivo: una città “aperta”, capace di “essere una casa” per tutti, in cui tutti hanno voce, e non semplicemente un luogo di ospitalità.
La proposta lanciata all’Ufficio Diritti – Decentramento, Servizi Culturali e Amministrativi, Giovani e Pari Opportunità del Comune è che il processo in atto possa coinvolgere direttamente i ragazzi e le ragazze della Consulta al fine di diventare parte costitutiva del Tavolo Antirazzista, partecipando attivamente al processo di elaborazione del Patto e delle sue linee guida.
Rispetto agli altri temi ed obiettivi proposti c’è il bisogno di aumentare la consapevolezza sui temi dell’antirazzismo nelle scuole secondarie superiori di primo e secondo grado e il tema dello ius soli/ ius culturae rispetto ai quali crediamo che i giovani possano portare avanti azioni di cambiamento concrete volte a sensibilizzare, formare, informare i loro pari e la cittadinanza in genere.