“Imparando ad essere grande” per comprendere e condividere l’integrazione.

Condividi

Oggi 20 giugno 2019 è la Giornata internazionale del rifugiato, giorno perfetto ma non unico, in cui vogliamo sottolineare che è possibile comprendere e condividere il percorso di integrazione, basta guardare il bellissimo video “Imparando ad essere grande”, brano rap che racconta la storia dei minori stranieri non accompagnati a Torino, realizzato da 45 adolescenti italiani e non, insieme al rapper Zuli.

 

L’iniziativa nasce dal progetto “Together, costruiamo insieme il futuro”, realizzato da Save the Children in partnership con il Comune di Torino e le cooperative sociali Esserci e Terremondo.

 

Adolescenti italiani e stranieri insieme, per comprendere e condividere le sfide del percorso di integrazione di chi è arrivato in Italia giovanissimo e da solo, dopo aver lasciato il proprio paese di origine per sfuggire a conflitti, violenze o estrema povertà. Sono loro i protagonisti del brano rap e videoclip “Imparando ad essere grande”, che raccoglie le storie, le emozioni e il desiderio di costruire il proprio futuro di 45 ragazzi e ragazze adolescenti che vivono a Torino, originari dell’Albania, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Egitto, Guinea Conakry, Italia, Marocco, Nigeria, Senegal e Tunisia. “Imparando ad essere grande” è il prodotto finale di un percorso creativo partecipato, il LABORATORIORAP®, condotto dal rapper ZULI e dall’Associazione Large Motive, che hanno curato anche la realizzazione del video clip del brano, dove i ragazzi sono protagonisti di una quotidianità sfidante che si snoda nei luoghi a loro più familiari della città di Torino.

 

Il laboratorio nasce dal progetto “Together, costruiamo insieme il futuro” realizzato, a Torino, da Save the Children in partnership con il Comune di Torino e le cooperative sociali Esserci e Terremondo, e finanziato dall’iniziativa “Never Alone – per un domani possibile” nell’ambito del programma europeo EPIM “Never Alone – Building our future with children and youth arriving in Europe”[1]. Il progetto “Together, costruiamo insieme il futuro”, realizzato da Save the Children con altri partner locali anche a Roma e a Catania, sostiene i minori e neomaggiorenni (17-19 anni) accolti nei territori, con attività di formazione linguistica, orientamento e ricerca lavoro, attività artistiche e ludico ricreative, supporto abitativo.

 

Con questo brano rap, i 45 protagonisti di questa esperienza, che partecipano attivamente ai progetti CivicoZero, Sottosopra e UndeRadio di Save the Children, e Yepp Porta Palazzo, hanno voluto realizzare uno strumento di comunicazione e sensibilizzazione accattivante e immediato, che ci aiuta a capire che cosa significa per i minori stranieri non accompagnati imparare a studiare, lavorare e fare progetti per il futuro in un paese nuovo, imparando, appunto, a diventare grandi, per poter essere cittadini consapevoli del paese che li ha accolti.

 

[1] Iniziativa promossa da Fondazione Cariplo, Compagnia di San Paolo, Fondazione CON IL SUD, Enel Cuore, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Fondazione Peppino Vismara.

 

Clicca qui per vedere l’articolo della Stampa

 

Clicca qui per vedere l’articolo di Save The Children