Quali sono le azioni che si stanno portando avanti nelle tre aree: lavoro, integrazione e casa, riguardanti i minori stranieri non accompagnati e i neomaggiorenni?
Questi, i principali temi del confronto del 27 novembre che si è svolto nella sede del Celav.
Protagonisti, i rappresentanti dell’European Programme on Integration and Migration (EPIM), l’iniziativa congiunta di diverse fondazioni europee in cui è inserito il progetto Never Alone per un domani possibile, insieme a Fondazione Cariplo, Fondazione Con il Sud e alcuni associazioni di “Work in Progress”.
Importanti spunti di riflessione sono stati anche gli elementi di innovazione quali la collaborazione pubblico-privato e il coinvolgimento, fin dai primi passi, della società civile.
“Work in progress: transizioni per la cittadinanza” è un progetto nato nell’ambito dell’iniziativa Never Alone, dedicato ai minori stranieri non accompagnati e neomaggiorenni che vivono a Milano, per aiutarli a superare quelle fragilità e incertezze che possono incontrare con l’avvicinamento della maggiore età e quindi con la fine del periodo di accoglienza.