Diventare protagonisti: proseguono a Torino i lavori della Consulta dei ragazzi nell’ambito delle attività del progetto Xing

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Sin dal mese di aprile la Consulta dei ragazzi a Torino è proseguita in continuità con le azioni del progetto Together (Never alone 2016), coinvolgendo i ragazzi di Civico Zero Torino, del Movimento Sottosopra e del Progetto Yepp Porta Palazzo, in incontri bisettimanali.

 

In totale i ragazzi/e attualmente coinvolti/e sono 24, tra cui 8 minori stranieri non accompagnati del Movimento Sottosopra.

 

Quest’anno i ragazzi/e della Consulta hanno scelto di comunicare  attraverso l’arte del graffito, guidati dall’esperienza dell’Associazione Ambarabaciccicoccò e del Collettivo Idrolab Unitin un percorso che nasce dalla collaborazione tra realtà eterogenee, attraverso il mondo della street art, finalizzato alla progettazione e realizzazione di un’opera muraria condivisa.

Si sono forniti ai ragazzi gli strumenti necessari alla lettura di un’opera murale, mostrando come immagini e parole possano diventare simboli carichi di significato. Successivamente sono stati supportati nell’emersione dei contenuti del loro murales (dal titolo “Torino Casa del Mondo”), e nelle diverse fasi di progettazione grafica che questo tipo di opera comporta.

 

Inoltre, a partire dall’avvio del progetto Xing – Crossing i ragazzi/e sono stati guidati in un percorso di elaborazione e trasposizione del messaggio creato graficamente in testi scritti e workshop, volti alla condivisione dei contenuti emersi con la cittadinanza e con gli attori istituzionali incontrati in occasione di eventi pubblici.

 

Data la presenza di nuovi partecipanti, prima di riprendere l’attività con l’operatore che segue l’elaborazione del murales, alcuni membri più “anziani”, sia del Movimento Sottosopra sia di Civico Zero Torino, hanno spiegato ai nuovi arrivati il senso della consulta, a partire dall’esperienza del 2018. I ragazzi/e hanno discusso in merito all’utilità della Consulta come canale per esprimere anche il dissenso in chiave artistica.

 

Il 29 e 30 maggio un gruppo misto, composto da ragazzi e ragazze del Movimento Sottosopra e Civico Zero, ha preso parte alle due giornate di dialogo strutturato del Sereno Regis a Torino, insieme a molti altri gruppi cittadini di giovani. Il 29 maggio i ragazzi/e della Consulta hanno illustrato il percorso realizzato sino ad oggi per la composizione dell’opera muraria progettata, spiegando il significato degli elementi simbolici rappresentati ed il pensiero alla base del concetto di “Torino Casa del Mondo”. Successivamente hanno proposto un workshop in cui gli spettatori sono stati coinvolti rendendo “unici” e “diversi” gli omini di cartoncino presentati, passeggeri immaginari di un treno che si muove liberamente nella spazio, grazie alla conoscenza e alla fiducia che lo abita, all’insegna del motto scelto dai ragazzi:  TOUT PASSE. Il 30, una rappresentanza della Consulta ha dialogato con i rappresentanti istituzionali, presentando proposte volte al contrasto dei radicalismi, e portando l’esperienza della Consulta come un esempio concreto di integrazione ed attivismo.

 

Infine, il 25 giugno alcuni ragazzi/e della Consulta hanno preso parte ad un evento organizzato dall’UNHCR e dalla Garante Nazionale nell’ambito del progetto “Viaggio in Italia tra i principi della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza” presso la casa del quartiere di San Salvario di Torino, in cui hanno avuto l’occasione di confrontarsi con la Garante regionale dell’Infanzia e la Sindaca di Torino sul tema della non discriminazione.

 

Si ringrazia Fabio Caricchia per la fotografia.