Anche nel periodo estivo continuano i corsi che “Work in Progress” propone ai minori stranieri non accompagnati che vivono sul territorio milanese, attraverso la didattica a distanza.
“Dopo averla sperimentata durante l’emergenza Covid, pensiamo che la DAD possa essere una risposta convincente alle esigenze attuali dei ragazzi e possa dare loro la possibilità di interagire con un virtuale che sempre più assume la veste di una comunità che apprende insieme, collaborando e condividendo la costruzione di una conoscenza che diventa sempre più una questione sociale”, spiegano i promotori del progetto.
Due, in particolare, le proposte didattiche iniziate a metà giugno e che proseguiranno per tutta l’estate, offrendo ai ragazzi la possibilità di frequentare corsi in un periodo in cui di solito tutto si ferma: Crescere in Italiano nei livelli A1, A1+ e A2) e italiano per il lavoro.
I corsi sono realizzati con la Fondazione Verga e hanno l’obiettivo di migliorare le competenze linguistiche trattando temi molto concreti e di interesse quotidiano nella vita dei ragazzi. Il corso Crescere in Italiano tratta una serie di temi generali che rinforzano le competenze. Come di consueto il corso era partito, dopo il test multilivello applicato dalla Fondazione Verga, suddividendo i ragazzi in due livelli. Durante lo svolgimento delle lezioni, però, la docente ha osservato che alcuni ragazzi avevano una conoscenza dell’italiano intermedia tra i due livelli e per questo si è deciso di creare una terza classe.
Questo perché una delle caratteristiche di Work in Progress è la sua flessibilità e cioè la capacità di rimodulare le proprie proposte, per andare incontro ai bisogni e alle caratteristiche dei beneficiari.
Il corso di Italiano per il Lavoro, invece, ha la peculiarità di consolidare le competenze linguistiche dei ragazzi affrontando in maniera semplice, ma concreta, temi relativi all’occupazione: dalla ricerca alla stesura del CV, dal colloquio al contratto, diritti e doveri, fino alla sicurezza sul lavoro.
Gli educatori dell’Equipe Integrazione e Lavoro di Work in Progress, inoltre, hanno messo a punto un nuovo metodo di lavoro per garantire il loro supporto a distanza a docenti e ragazzi: monitorano i ragazzi iscritti al corso, attraverso telefonate o video-chiamate volte a incoraggiare e facilitare lo svolgimento dei compiti o l’assiduità nella partecipazione.