Per leggere i libri non è necessario sfogliare pagine, ma… solo chiacchierare!
La Biblioteca Vivente è un metodo innovativo, semplice e concreto per promuovere il dialogo, ridurre i pregiudizi, rompere gli stereotipi e favorire la comprensione tra persone diverse per età, sesso, stile di vita e background culturale.
La Biblioteca Vivente si presenta come una vera biblioteca, con i bibliotecari e un catalogo di titoli tra cui scegliere: i libri sono persone in carne ed ossa! I “libri viventi” vengono “presi in prestito” per la conversazione e mettono a disposizione le proprie esperienze di vita, offrendo un’occasione per abbattere i pregiudizi: ogni lettore ha la possibilità di scegliere il “suo” libro.
Gli autori e i titoli proposti:
Alaji, Una lunga prigionia
Mohamed, Una svolta inaspettata
Abdikadir, La ricerca della mia libertà
Christogonus, La mia nuova vita in Italia
Shueb, Il mio paese è bellissimo
Fode, Il desiderio del ritorno
Boubkar, La mia vita in Italia
Jamaldeen, Il mio sorriso
Alieu, Un lungo viaggio
La Biblioteca Vivente, realizzata da Istituto Don Calabria e Associazione Agevolando nell’ambito del progetto Minori e giovani Stranieri Non accompagnati: azioni di inclusione e autonomia, si è svolta l’1 ottobre a Verona all’interno della “XVII Festa del volontariato – Terzo Paradiso happening Verona”, organizzata dal CSV di Verona (Centro Servizio per il Volontariato della Provincia di Verona).
Biblioteca Vivente a Verona: il programma dell’iniziativa